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Il Dr. Piñal si distingue a Washington durante il Congresso Triennale 2025 dell’IFSSH e dell’IFSHT

12 maggio, 2025

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Durante il suo intervento, ha affrontato temi chiave come la sindrome dolorosa regionale complessa (sindrome di Sudeck o CRPS) e il trattamento artroscopico delle fratture del radio, consolidando la sua posizione come punto di riferimento internazionale nella chirurgia della mano e del polso.

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Il rinomato chirurgo cantabrico Francisco Piñal ha partecipato come relatore di spicco al Congresso Triennale 2025 dell’IFSSH e dell’IFSHT, tenutosi nella città di Washington. Nel suo intervento ha trattato temi essenziali come la sindrome dolorosa regionale complessa (sindrome di Sudeck o CRPS) e il trattamento artroscopico delle fratture del radio, rafforzando il suo ruolo di leader mondiale nella chirurgia della mano e del polso.

Il Dr. Piñal è ampiamente riconosciuto per aver fatto parte del gruppo pioniere nell’utilizzo dell’artroscopia per trattare lesioni complesse del polso, comprese fratture del radio distale, dello scafoide, delle ossa del carpo e consolidamenti viziati. Con oltre vent’anni di esperienza chirurgica, ha sviluppato la rivoluzionaria tecnica dell’artroscopia “a secco”, una procedura che elimina l’uso di soluzioni saline, ampliando notevolmente le possibilità chirurgiche e ottimizzando i risultati clinici.

Questo progresso è stato documentato nel 2007 dalla American Society for Surgery of the Hand (ASSH) nel suo giornale ufficiale, con la pubblicazione dell’articolo “Dry Arthroscopy of the Wrist: Surgical Technique”. Attualmente, questa tecnica rappresenta lo standard globale nella chirurgia artroscopica del polso.

Oltre alla sua attività clinica, il Dr. Piñal ha condiviso le sue conoscenze in numerosi forum internazionali e partecipa attivamente come docente in programmi di formazione specializzati, come il prestigioso Corso Nordico di Artroscopia del Polso.

La sua partecipazione al congresso sottolinea non solo il suo impegno per l’innovazione medica, ma anche il suo ruolo formativo e il contributo continuo allo sviluppo della chirurgia mini-invasiva a livello globale.